sabato 17 maggio 2008

I mastri bottai di Marsala



Il ritmo altalenante dei colpi sul legno,
lenti
tonfi
sordi.

Nasce già qui, il dolce porpora Marsala.

Tra la salsedine dolce, tiepide brezze marine e legno calmo,
dal lungo riposo.

giovedì 15 maggio 2008

Il mercato del pesce, Milazzo 2003



Forte, l'odore di mare,
di pesci strappati al blu profondo
spaventoso e cattivo
e alle rocce forti
e nascoste
di continenti scomparsi
o ancora da venire.

Grida,
acute, giocose,
spregiudicate ed improvvise
a sappa! a sappa!
vivu è u'spata,
a'tunnina! a'tunnina!

forti
com'è forte l'odore
così forte che ha un gusto
aspro
di morte e di preda.

Risacca di porpora
sui tavolacci del mercato.

Stivali di gomma e carta di giornale.

sabato 10 maggio 2008

Prateria di Fondi di Jenne


Prateria di Fondi di Jenne, un pianoro incantevole, che accoglie morbidamente lo sguardo del viandante, appena uscito dal lungo corridoio di faggi che da Jenne, serpeggiando, lo hanno accompagnato lungo i fianchi di Monte Livata.
Luogo caro a San Benedetto, fonte di serena ispirazione e solitudine, è ora il luogo ideale per incontrare la natura incontaminata dei Monti Simbruini.
Cavalli allo stato semi-brado, liberi di scorazzare per la pianura, donano l' emozione improvvisa e gioiosa del galoppo libero e sfrenato.
I faggi maestosi, dai colori lentissimamente cangianti,che misurano il tempo lento delle stagioni.
Qui, per me, il tempo si ferma. Tutto si fa lontano e indistinto. Semplicemente sono via per un pò...

lunedì 5 maggio 2008

Radiohead - Scotch Mist

Buona musica stasera.
Un fiume lento che porta via la stanchezza di un'altra interminabile giornata di lavoro. Un abbraccio alla Sciura Pina, Laura ed Ale... scusate le mie latitanze e la fretta con cui passo di qui...

sabato 3 maggio 2008

A me gli occhi


Uno sguardo magnetico, quasi ferino.

Una sfida,
arroccata tra il riverbero lento del cielo sul vetro
e l'immobile, stanco legno bruciato dal sole.

giovedì 1 maggio 2008

Primo maggio



Foglie, come insetti pronti a spiccare il volo. Ali piegate, in un dialogo fitto di verde e rosso porpora.

La montagna oggi è stupita, affollata di auto. Forte odore di carni arrostite e fumo nascondono ogni profumo di primavera. Anche la brezza s'è fatta pesante.

Assuefatti al chiasso ed alla folla, molti di noi si tengono ben stretta addosso la città anche in queste gite in montagna. Cofano dell'auto aperto e musica a tutto volume.

Oggi tocca scegliere sentieri scomodi e sassosi. E aspettare che passi.