martedì 31 luglio 2007
lunedì 30 luglio 2007
Istantanee
venerdì 27 luglio 2007
Livata
mercoledì 25 luglio 2007
martedì 24 luglio 2007
EOS 350D
Ecco i primi scatti con la nuova macchina! E' l'Argentario visto dalla Feniglia, al tramonto.
Sono entusiasta della definizione che si riesce ad ottenere con la EOS 350D, oltre che della semplicità di utilizzo. Sono ancora impacciato e consapevole di doverci studiare su parecchio...
Per me inizia un periodo "al chiodo", per il lavoro, in attesa delle ferie di settembre in Sicilia e Calabria...
Adesso vado a fare una passeggiata tra vecchi amici che ho un bel po' trascurato...
venerdì 20 luglio 2007
Si riparte!
Di nuovo in partenza per il mare!
Sono rientrato di corsa dal lavoro e già imbarco i bagagli sull'automobile. Destinazione: Tombolo della Feniglia.
A proposito: ho comprato la EOS 350D... Gli scatti pubblicati sul sito dovrebbero fare un salto di qualità!
Chi verrà vedrà!
A presto.
Sono rientrato di corsa dal lavoro e già imbarco i bagagli sull'automobile. Destinazione: Tombolo della Feniglia.
A proposito: ho comprato la EOS 350D... Gli scatti pubblicati sul sito dovrebbero fare un salto di qualità!
Chi verrà vedrà!
A presto.
mercoledì 18 luglio 2007
Missioni di pace...
Un'articolo sconvolgente, apparso sul numero di luglio di The nation.
Un mio giovanissimo collega (per chi non lo sa nella vita faccio il medico, ndr), di soli 24 anni, che ha servito in Iraq con la Quarta Divisione di Fanteria tra il 2003 ed il 2004. Racconta il momento esatto in cui ha aperto gli occhi sulla realtà irachena, generata da una missione di guerra pura e senza regole.
"Sono stato chiamato in teatro [di una recente esplosione di un ordigno] e c'era questa bimbetta di 2 anni, con le gambette trafitte da una scheggia. Uno IED [improvised explosive device] è esploso e i miei commilitoni hanno cominciato a sparare all'impazzata, colpendo la bambina. E la piccola mi ha guardato, senza piangere, senza far nient'altro che guardarmi, come per chiedermi...perchè?"
Il 55% dei veterani americani dichiara di aver visto colpire dai propri commilitoni un "innocente non-combattente".
Non trovo traccia di queste notizie in alcuno dei nostri mass-media (eccetto il solito peacereporter...). Cos'hanno questi uomini di diverso dai tanto deprecati talebani?
Un mio giovanissimo collega (per chi non lo sa nella vita faccio il medico, ndr), di soli 24 anni, che ha servito in Iraq con la Quarta Divisione di Fanteria tra il 2003 ed il 2004. Racconta il momento esatto in cui ha aperto gli occhi sulla realtà irachena, generata da una missione di guerra pura e senza regole.
"Sono stato chiamato in teatro [di una recente esplosione di un ordigno] e c'era questa bimbetta di 2 anni, con le gambette trafitte da una scheggia. Uno IED [improvised explosive device] è esploso e i miei commilitoni hanno cominciato a sparare all'impazzata, colpendo la bambina. E la piccola mi ha guardato, senza piangere, senza far nient'altro che guardarmi, come per chiedermi...perchè?"
Il 55% dei veterani americani dichiara di aver visto colpire dai propri commilitoni un "innocente non-combattente".
Non trovo traccia di queste notizie in alcuno dei nostri mass-media (eccetto il solito peacereporter...). Cos'hanno questi uomini di diverso dai tanto deprecati talebani?
martedì 17 luglio 2007
Eccomi
Eccomi di ritorno!
Tra turni di super-lavoro (benedetti colleghi in ferie...), week end lampo al mare in Maremma, momenti difficili... ecco trovato il tempo per rimettere mano a queste mie amatissime pagine.
Medito l'acquisto di una nuova macchina fotografica digitale... Penserei ad una Nikon D50. Qualcuno sa consigliarmi (penso in particolare alla Sciura, che so appassionata di fotografia)?
Le notizie di questi giorni mi inducono una riflessione che vorrei condividere con voi. Quanti di voi rispettano i limiti di velocità? Badate bene d'essere sinceri... Intendo anche sulle strade secondarie. Quelle che attraversano centri abitati e sulle quali, ai canonici cinquanta all'ora, c'è sempre qualcuno che si affaccia col radiatore sul lunotto posteriore gridando allo scandalo per la tua lentezza.
Quelle su cui normalissimi padri di famiglia, "brave persone", sacerdoti, poliziotti della stradale, magistrati corrono sui loro elefantiasici SUV ben oltre i limiti consentiti. Quando scatta la tragedia, per le successive 72 ore ci si ricorda del problema, si urla vendetta, si brama linciare il POVERO CRISTO che come noi sbaglia ogni giorno, ma a cui è toccato pagare il conto che tanti, per mera fortuna, riescono a rinviare ogni giorno.
La brama di giudizi sommari. Il desiderio di ghigliottina. Lo stridore è assordante, con atteggiamenti che sono comuni ai più...
Inizio ad odiare (è odio che parte dalla pancia, che scuote le tempie e fa star male...) i mass-media, che fanno bieco commercio dei sentimenti...pardon...degli istinti della massa di cui dovrebbero essere mezzi di comunicazione e di crescita.
..............................
Venerdì notte si ritorna al mare... il mio elemento! Andrò poco (e soprattutto piano) in auto. Mi riapproprierò dei miei preziosi minuti. Farò incetta di silenzi, voci di vento, passi di bimbo, tra l'abbraccio gelato del Tirreno e quello infuocato del sole.
Scopro un'amore nuovo, per la Maremma. E sono felice, come un innamorato ai primi appuntamenti...
Tra turni di super-lavoro (benedetti colleghi in ferie...), week end lampo al mare in Maremma, momenti difficili... ecco trovato il tempo per rimettere mano a queste mie amatissime pagine.
Medito l'acquisto di una nuova macchina fotografica digitale... Penserei ad una Nikon D50. Qualcuno sa consigliarmi (penso in particolare alla Sciura, che so appassionata di fotografia)?
Le notizie di questi giorni mi inducono una riflessione che vorrei condividere con voi. Quanti di voi rispettano i limiti di velocità? Badate bene d'essere sinceri... Intendo anche sulle strade secondarie. Quelle che attraversano centri abitati e sulle quali, ai canonici cinquanta all'ora, c'è sempre qualcuno che si affaccia col radiatore sul lunotto posteriore gridando allo scandalo per la tua lentezza.
Quelle su cui normalissimi padri di famiglia, "brave persone", sacerdoti, poliziotti della stradale, magistrati corrono sui loro elefantiasici SUV ben oltre i limiti consentiti. Quando scatta la tragedia, per le successive 72 ore ci si ricorda del problema, si urla vendetta, si brama linciare il POVERO CRISTO che come noi sbaglia ogni giorno, ma a cui è toccato pagare il conto che tanti, per mera fortuna, riescono a rinviare ogni giorno.
La brama di giudizi sommari. Il desiderio di ghigliottina. Lo stridore è assordante, con atteggiamenti che sono comuni ai più...
Inizio ad odiare (è odio che parte dalla pancia, che scuote le tempie e fa star male...) i mass-media, che fanno bieco commercio dei sentimenti...pardon...degli istinti della massa di cui dovrebbero essere mezzi di comunicazione e di crescita.
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Venerdì notte si ritorna al mare... il mio elemento! Andrò poco (e soprattutto piano) in auto. Mi riapproprierò dei miei preziosi minuti. Farò incetta di silenzi, voci di vento, passi di bimbo, tra l'abbraccio gelato del Tirreno e quello infuocato del sole.
Scopro un'amore nuovo, per la Maremma. E sono felice, come un innamorato ai primi appuntamenti...
martedì 3 luglio 2007
A volte ritornano
Sono giornate di viaggi continui...e di lontananza dal blog. Mi fermerò attorno al nove luglio. Nel frattempo raccolgo foto ed esperienze, che condividerò con voi presto.
Un abbraccio a tutti.
Un abbraccio a tutti.
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