Forte, l'odore di mare,
di pesci strappati al blu profondo
spaventoso e cattivo
e alle rocce forti
e nascoste
di continenti scomparsi
o ancora da venire.
Grida,
acute, giocose,
spregiudicate ed improvvise
a sappa! a sappa!
vivu è u'spata,
a'tunnina! a'tunnina!forti
com'è forte l'odore
così forte che ha un gusto
aspro
di morte e di preda.
Risacca di porpora
sui tavolacci del mercato.
Stivali di gomma e carta di giornale.
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