mercoledì 27 dicembre 2006

A zonzo, sulla rete, un gan parlare del secondo anniversario del Grande Tsunami del 2004.

Vedo tantissima commozione. E non riesco a non pensare ad altro.

Esiste una grandissima parte del mondo nella quale la nostra "normalità" non è MAI esistita.
Il morbillo uccide DUE MILIONI di bambini ogni anno nel terzo mondo.
I "pappagalli verdi" o le cluster bombs falciano le gambette e le manine di bimbi splendidi in Iran, Afghaistan, Libano ed in centinaia di altri Paesi.
Sei esseri umani su dieci non ritengono assolutamente NORMALE il nostro standard di vita e NULLA sanno o sapranno mai dello Tsunami.
E l'elenco potrebbe essere interminabile...

La fame non fa notizia.

La miseria non fa notizia.

Il furto delle ricchezze dei popoli del Terzo Mondo (petrolio, diamanti, minerali, legname, gas...) non fa notizia.

Buone Feste a tutti noi Buoni Occidentali, che riempiamo le nostre tavole di cibo ed i nostri telegiornali di volontari della Protezione Civile che distribuiscono ai bimbi indonesiani giocattoli costruiti dai loro fratellini operai...

3 commenti:

Gala ha detto...

A ben pensarci il mondo non è affatto un bel posto per vivere. Noi abbiamo tanta di quella fortuna che non sappiamo che farcene.
Tantissime cose in questo mondo non fanno notizia, tantissimi morti non ottengono neppure uno sguardo distratto da parte dei media ( e di tutti noi).
Sai, però, qual è la cosa che più mi stupisce in questi giorni? Che per molti lo tsunami non è molto di più di un vecchio giocattolo che ci ha stancato…e tutto ciò è talmente triste.

Ti auguro un bellissimo 2007 con la speranza che qualcosa cambi...

Unknown ha detto...

Troppe cattive notizie spingono a girare la testa dall'altra parte

Coaching Creativo ha detto...

ci commuoviamo per alcune notizie come per un film, ma la notizia è ogni giorno. La notizia è che:

"Il morbillo uccide DUE MILIONI di bambini ogni anno nel terzo mondo.
I "pappagalli verdi" o le cluster bombs falciano le gambette e le manine di bimbi splendidi in Iran, Afghaistan, Libano ed in centinaia di altri Paesi.
Sei esseri umani su dieci non ritengono assolutamente NORMALE il nostro standard di vita"

Questa è una notizia e la conosciamo da molto tempo...

Quale può essere la novità?
La novità è agire per creare nuove condizioni di vita per noi, per chi vive nel terzo mondo e per chi vive da noi come se fosse nel terzo mondo.

La novità può voler dire sviluppare una nuovo sistema per organizzare la società, che tenga conto di tutti i passi in avanti, tecnologici e sociali che l'umanità è stata in grado di realizzare negli ultimi decenni.

Gli aspetti positivi della nostra epoca sono comunque tanti, il vero problema è che non li valorizziamo e li lasciamo asserviti a logiche antiquate, adatte ad un periodo storico che abbiamo superato. In passato il problema era come avere la meglio sula natura ed essere in grado di produrre quanto era necessario al genere umano.
Ora il problema è l'opposto, e cioè apprendere il modo di organizzare la produzione, riducendo gli sprechi e i beni in eccesso e trovare il modo affinchè tutti possano beneficiare dell'innovazione e della crescita dell'umanità.

un saluto a tutti!

simone