Questi bimbi sono i nostri figli.
Vittime, terrorizzate e segnate per sempre, di una guerra 'Noble, necessary and just’ (
G.W. Bush). Per i mass media, per quei pochi che ancora riportano il conto del massacro, sono talebani, ribelli,
insurgents.
Probabilmente sono rimasti gravemente ustionati nel corso di "dimostrazioni di forzaa scopo deterrente" (
shows of force in order to deter enemy activities), secondo il linguaggio NATO.
Immagine tratta da
Peacereporter.net
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