giovedì 15 maggio 2008

Il mercato del pesce, Milazzo 2003



Forte, l'odore di mare,
di pesci strappati al blu profondo
spaventoso e cattivo
e alle rocce forti
e nascoste
di continenti scomparsi
o ancora da venire.

Grida,
acute, giocose,
spregiudicate ed improvvise
a sappa! a sappa!
vivu è u'spata,
a'tunnina! a'tunnina!

forti
com'è forte l'odore
così forte che ha un gusto
aspro
di morte e di preda.

Risacca di porpora
sui tavolacci del mercato.

Stivali di gomma e carta di giornale.

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