domenica 22 aprile 2007

Destino fragile

Scivola
sul lento vetro
opaco.

Destino fragile.

Miseri pesci
e fame
e salsedine.

Due tramonti
e una linea sottile
alle spalle.

E gabbiani
ostinati,
a volteggiare
tra la scia di fumo
e la scia di schiuma.

Destino fragile.

E nella rete
porti la sera
e la quiete
al porto.

Ed i mariti a casa.

Destino fragile.

1 commento:

Miky ha detto...

Molto bella anche questa poesia ... così come pure la foto

Ciao
Miky

il mio angolino di mare è:
http://pescefuordacqua.wordpress.com