martedì 22 gennaio 2008

eco-BALLE

Oggi vorrei spendere due righe riguardo "l'emergenza rifiuti" in Campania... Nelle intenzioni questo vorrebbe essere un fil rouge per chiunque voglia compiere una riflessione sulle dinamiche e sulle responsabilità politiche dell'infamia che ad oggi subisce la Campania.

Ispirato dalle richieste di dimissioni pressantemente rivolte al Ministro dell'Ambiente in carica, inizierei con un elenco di coloro che si sono brillantemente succeduti nella altrettanto brillante gestione del problema:

1) Altero Matteoli (AN) 10 maggio 1994 - 17 gennaio 1995 Governo Berlusconi I
2) Paolo Baratta (tecnico) 17 gennaio 1995 - 17 maggio 1996 Governo Dini
3) Edoardo Ronchi (Verdi) 17 maggio 1996-25 aprile 2000 Governi Prodi I,D'Alema I e II
4) Willer Bordon (Democratici) 25 aprile 2000 - 11 giugno 2001 Governo Amato II
5) Altero Matteoli (AN) 11 giugno 2001 - 17 maggio 2006 Governo Berlusconi II e III
6) Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi) 17 maggio 2006 - in carica Governo Prodi II

A seguire ricorderei l'oramai folta schiera dei Commissari straordinari chiamati a soccorrere gli operosi Ministri:

1) Umberto Improta (11 febbraio 1994-marzo 1996)
2) Antonio Rastrelli (marzo 1996-18 gennaio 1999)
3) Andrea Losco (18 gennaio 1999-10 maggio 2000)
4) Antonio Bassolino (10 maggio 2000-febbraio 2004)
5) Corrado Catenacci (27 febbraio 2004-9 ottobre 2006)
6) Guido Bertolaso (10 ottobre 2006-6 luglio 2007[8])
7) Alessandro Pansa (7 luglio 2007-1 gennaio 2008)
8) Umberto Cimmino, commissario gestore (1 gennaio 2008- in carica)
9) Gianni De Gennaro, commissario liquidatore (8 gennaio 2008- in carica)

Concluderei il glorioso elenco con i nomi dei Presidenti della Regione Campania dal 1994 ad oggi :

1) Antonio Rastrelli (Alleanza Nazionale) 1995-1999 (nello stesso periodo è anche Commissario Straordinario)
2) Andrea Losco (Margherita): 1999-2000
3) Antonio Bassolino (DS) dal 16.04.2000 a tutt'oggi (già contemporaneamente Commissario Straordinario dal 2000 al 2004...)

Quale maggioranza è responsabile di questi quattordici anni di affari d'oro per una camorra che trasporta le "eco-balle" (appunto: BALLE) dalla Campania al Nord-Europa e poi nasconde nei pascoli i rifiuti tossici di mezzo mondo? La maggioranza reale! Quella che non ha un colore politico chiaro, ma solo un unico, inconfondibile odore di m...!

Lungi da me sottintendere che la responsabilità di quanto oramai accade da 14 anni sia squisitamente politica.
Lo sfascio ambientale delle Regione Campania, nella quale ho lavorato per un anno e che in parte conosco, mette radici in ben altro.
L'incuria diffusa e la totale assenza di educazione civica che imperano nella stragrande maggioranza della popolazione (quanti manifestanti di Pianura e dintorni hanno mai differenziato i propri rifiuti? quanti di loro, ogni giorno, abbassano il finestrino dell'auto per disfarsi di cartacce e quant'altro?). Una perfetta e completa integrazione tra Stato e camorra.
Conosco la generosità, il calore, la bontà profonda dei Campani... ma conosco ancora meglio la loro rassegnazione ad uno status di vittime di sè stessi.

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