giovedì 3 gennaio 2008

Tra i miei grandi amori c'è Ivano Fossati. Lo trovo uno dei grandi poeti italiani viventi. A lui devo alcuni dei momenti di più struggente poesia che la vita mi abbia dato. Di certo la notte più felice che ricordi...

Perchè vivere di emozioni è un dono raro.
E saperle conservare
e trasmettere
e vera, rara, magia.

"Meno che umano
sto tra le gambe del mondo
lubrificato, facile,
con la faccia di terra e di gesso
un maledetto tirassegno
futile.

Accoltellato alle radici,
gonfio di canto,
come una tromba
suonata da un dio.
"

Ivano Fossati, Labile

2 commenti:

Ghita ha detto...

lascio un saluto solo in segno di solidarietà..
ti ho trovato rovistando tra gli amanti di fossati!

... ha detto...

Ave!