sabato 26 aprile 2008

Il Lago di Nemi


Il lago vulcanico di Nemi, speculum Dianae, è uno dei tesori dei Castelli Romani.
A pochi chilometri dall'affollato gemello di Albano, ai piedi di Genzano e del borgo medievale da cui prende il nome, sonnecchia incastonato tra verdissimi boschi di castagno, culla delle rinomatissime fragoline di bosco.
Numerosi i sentieri che si arrampicano sinuosi sui fianchi del cratere, percorsi da brezze fresche e profumate di terriccio.
Da visitare poi il Museo delle Navi Romane, bell'esempio di Architettura Fascista, rimasto privo del suo tesoro (due sfarzose case galleggianti appartenute a Caligola) a seguito di un misterioso incendio scatenatosi nel 1944, solo parzialmente e faticosamente ricostruito.
La passeggiata non può concludersi che dalla splendida balconata di Nemi sul lago, sorbendo le profumatissime fragoline di bosco nelle svariate ricette offerte dalle tante pasticcerie del paese.
Meritano attenzione anche le norcinerie, veri e propri caveau della tradizione culinaria appenninica.

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