lunedì 22 gennaio 2007


La luce violenta del cielo d'agosto mi colma gli occhi della bellezza del Capo, quasi fosse impossibile distogliere lo sguardo da quel corpo sinuoso di scogli e spiaggette, mollemente abbandonato tra l'azzurro deciso del mare e quello più timido del cielo .
Chissà quante volte l'avrò già visto, completamente rapito dalla bellezza ferina che hanno i suoi dirupi scoscesi sul mare, ma ancora una volta sono qui incapace di pensare ad altro .

Un albero, un paletto, ancora un albero e poi ancora un paletto, fuori dal finestrino tutto va prendendo il suo posto per comporre lo sfondo dell'ultimo atto di questo viaggio...

2 commenti:

Gala ha detto...

Devo ammettere che il "tuo" agosto comincia a piacermi...

Buona giornata!!

... ha detto...

Sono cose che in realtà ho scritto diversi anni fa...
Le sentivo talmente mie che inizialmente non volevo neanche pubblicarle sul blog... Si erano conquistate uno spazietto segreto sul mio portatile...
Sono felice che ti piacciano.