sabato 24 febbraio 2007

Povera Patria (sulle note di F. Battiato)

Il destino del governo "di sinistra" Prodi è nelle mani di ottuagenari di nome Scalfaro, Andreotti, Pininfarina.
L'alternativa piduista la conosciamo bene.
La guerra che monta in Afghanistan, al massimo a Primavera (uno o due mesi al massimo...) ci porterà a nuove elezioni. Probabilmente gran parte di questi balletti è già can can pre-elettorale.

Povera Patria.

La vignetta è, ovviamente, del grandissimo Vauro. Arriva dal sito del Manifesto. Spero che la sua pubblicazione sul mio blog non dispiaccia a Vauro e all'editore dell'unico quotidiano indipendente italiano. Se così non fosse sono immediatamente diponibile a rimuoverla.

1 commento:

Gala ha detto...

Quando il governo è caduto il primo commento delle miei conquiline è stato: "tanto lo si sapeva già".
Credo che questo dica già molto. Vedremo che succederà giovedì. Non so perchè, ma la tua idea sulle elezioni anticipate mi sembra molto "possibile"...

Buona giornata!