giovedì 1 febbraio 2007


L'Italia ha rinunciato al nucleare nel lontano 8-9 novembre 1987 (votanti 65,1% degli aventi diritto, Voto favorevole 80,6%). Da allora abbiamo smesso di usare il nucleare per l'unico uso vagamente decente che possa avere: produrre energia.
In compenso vere e proprie montagne di combustibile e scorie nucleari giacciono in attesa che venga identificato un unico DEPOSITO NAZIONALE, che ancora non c'è (del resto sono passati solo 20 anni...).
Nel frattempo ad Aviano, Ghedi Torre (alle porte di Brescia), alla Maddalena sono ufficialmente presenti ordigni nucleari americani. Dubbi seri nascono sulla possibile presenza di materiale nucleare NATO nei Depositi munizioni di Poggio, Mesagne, Montagna Spaccata, Santo Stefano, Belpasso Sigonella, Cà di Moncelo, Vallegrande, Buffoluto, SP2, Malcontenta, Cava di Sorciaro...
In questi giorni, i "comunisti" tanto paventati dall'ex-Premier fanno ancora un pò di posto sul Sacro Suolo Patrio alle forze armate americane. Perchè? Vengono a proteggerci? E da chi? Si preparano a nuove guerre usando la nostra Terra (che ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali) come base di partenza? Vengono a controllarci? La storia dell'Umanità insegna che gli eserciti stranieri si insediano nei paesi sconfitti per sottometterli e farne proprie le risorse... Conoscete un caso in cui ciò non sia successo?

3 commenti:

L ha detto...

ti quoto al 100%!
laura (http://filosoffessa.wordpress.com)

Sciura Pina ha detto...

Speriamo almeno che siano ordigni "intelligenti"!,
perchè se dobbiamo contare sull'intelligenza politica di chi li gestisce....stiamo freschi

Sciura Pina

... ha detto...

Se le armi fossero intelligenti diverrebbero inutili...smetterebbero di fare il loro mestiere! ;)